Cittadino e Pubblica amministrazione: il rapporto migliora se è digitalizzato

TERAMO – La Provincia e i Comuni teramani sono destinatari di un finanziamento CIPE di 310 mila euro (progetto proTer) che li aiuterà a rispettare gli obblighi di legge relativi alla digitalizzazione (obbligatorio dal 2016 che Pubblica amministrazione e Cittadino abbiano rapporti on line) e l’Agenzia pubblica per l’informatica ha in corso una serie di attività (con i progetti RARI) che comprendono soluzioni informatiche per migliorare il rapporto Cittadino/Pubblica Amministrazione. Se ne parlerà, informa l’ufficio stampa della Provincia di Teramo, con Andrea Grilli, direttore dell’Agenzia Regionale per  l’Informatica, martedì 9 giugno a partire dalle ore 15 nella sala consiliare della Provincia. Tre gli ambiti di interesse:

1) Cittadino + Tributi Minori. Un portale dove il cittadino può relazionarsi con la PA sia chiedendo informazioni, sia ottenendo documenti (certificato di nascita) sia avviando pratiche (anche pagandole) come la richiesta di un passo carraio.

2) SUAP. Gestione avanzata del SUAP (attività produttive) e a breve anche del SUE (edilizia). Utile sia per i comuni che per i professionisti e i cittadini che in questo modo possono accedere e gestire in modo efficiente i processi in oggetto

3) SIT (Sistema Informatico Territoriale).

"Con la digitalizzazione si risparmiano molte risorse pubbliche – spiega il presidente della Provincia di Teramo, renzo Di Sabatino –  si rende l’attività degli enti completamente trasparente e si migliora di molto la vita a cittadini e imprese: una partita che ci vede in ritardo rispetto ad altre realtà italiane. Sono certo che con il contributo dell’Agenzia regionale informatica rinnovata nella gestione e nella governance e con l’adesione dei Comuni possiamo recuperare il tempo perduto. Il progetto ProTer sarebbe il primo esempio di servizi associati Provincia-Comuni. Una strada da seguire sia in termini di razionalizzazione della spesa che di efficacia dei risultati".